Chi conosce la Global Show?

La Global Show è – cito da qui – un’Azienda riconosciuta a livello Internazionale. Ma non solo, la Global Show – e cito ancora – è una delle poche su migliaia [di aziende] presenti nel territorio Europeo a non far pagare nessuna quota di iscrizione [agli artisti].

La Global Show si occupa di molte cose, tutte piuttosto interessanti: «Collaboriamo […] con le più rinomate Case Editrici Nazionali, con le Case di Moda più esclusive Made in Italy, per progetti sperimentali e non solo, lavoriamo con le più importanti Società Cinematografiche e pubblicitarie riguardo progetti di Fiction Tv e Spot TV. Siamo inoltre Partner Ship nella produzione e realizzazione di cataloghi di Moda dei brand più innovativi e creativi e co produciamo Video Clip Musicali». Il copia-incolla è fedelissimo.

La Global Show fa casting e – copio dal sito – «viene consultata costantemente dalle più prestigiose Case Editrici e Società di Spettacolo Internazionali, Aziende di Moda, Società di Produzioni Cinematografiche, Casting Director, Agenti, Talent Scout, Registi, per l’inserimento Artistico di Nuovi Volti e/o Professionisti in ambito: Editoria, Cinema e Teatro, Moda e Danza». Qui  trovate tutti i progetti artistici che la Global realizzerà nel 2013. Ho cercato notizie sui vari eventi ma forse è ancora presto per trovarli. Insomma, lo ammetto, non riesco a risalire a niente di certo e certificato. Colpa mia, sia chiaro, con le ricerche in rete sono una frana. E voi lo sapete bene.

Quindi, proprio perché sono distratta e alle prime armi, non conoscevo la Global Show. A incuriosirmi, e a spingermi alla ricerca d’informazioni, è stata la segnalazione di un nostro commentatore: GianFulgido – i nostri segnalatori godono del favore delle tenebre – mi racconta che internet pullula di annunci che assomigliano a questo:

In questo caso la Global Show Casa Editrice «cerca scrittori per la pubblicazione di opere inedite: romanzi, saggi, gialli, narrativa fantasy, biografie, raccolte di poesie e favole». E che succede dopo? «I migliori parteciperanno ai più importanti concorsi letterari italiani». Quali? Non si sa, magari Strega e Campiello, con un po’ di fortuna.

Esiste anche una seconda versione. Stavolta si chiarisce che «Gli autori delle opere ritenute idonee per la pubblicazione riceveranno una proposta editoriale». E questo ci porta a parlare della casa editrice, tenendo presente che la Global Show si occupa di editoria e molto altro. Ci limiteremo a prendere in considerazione il lato editoriale dell’azienda, visto che modelle e fotomodelle non frequentano Giramenti. Peccato, servirebbero a far frullare il contatore visite!

La casa editrice Global Show si presenta così: «Hai scritto un libro? Inviacelo!!», fossimo pignoli segnaleremmo la pessima abitudine al doppio punto esclamativo. Uno basta e avanza. La Global chiede d’inviare i lavori via email: «Gli autori delle opere ritenute idonee per la pubblicazione riceveranno una proposta editoriale». Bene, una proposta editoriale è proprio quello che ci vuole! Ma come funziona?

«Gli autori delle opere ritenute idonee per la pubblicazione riceveranno una risposta in un arco di tempo compreso tra le tre settimane e i tre mesi dalla data di scadenza della selezione». Quindi in tempi piuttosto rapidi.

«Gli autori selezionati riceveranno una proposta contrattuale per la pubblicazione del loro testo all’interno di una delle nostre collane». Al momento non mi è chiaro quali siano le collane, il web non riporta alcun titolo pubblicato dalla Global Show. O grazie ad essa.

«A seconda della collana di riferimento, e quindi delle potenzialità commerciali dell’opera selezionata, saranno definite le condizioni contrattuali». Ok, perfetto. Ma veniamo al quesito più urgente, lo scrittore selezionato deve sborsare quattrini? «I contratti da noi proposti possono prevedere sia un anticipo sui diritti a vantaggio dell’autore, sia l’obbligo di acquisto di un quantitativo minimo di copie da parte dell’autore». Perciò – in alcuni casi, non sempre, raramente o in alcune occasioni – viene chiesto all’autore di comprare tot copie del proprio libro. Quante copie? Il sito non lo dice. E, pur collaborando «con le più rinomate Case Editrici Nazionali», non dice quali siano.

A questo punto speriamo che i nostri pingback siano arrivati alle orecchie dell’azienda in questione. Noi di Giramenti siamo interessati a saperne di più, voi no?