Le perle del Libraio (febbraio 2014).
Ricevere la copia omaggio de Il Libraio è sempre una festa. Mi chiudo in casa, spengo il cellulare, stacco il telefono e su Facebook mi fingo morta. Il Libraio merita tutta la mia attenzione, e magari anche la vostra.
Il facciotto ammiccante della siora in copertina mi chiarisce subito come stanno le cose: quattro milioni di lettori sono innamorati di lei, io nemmeno la conosco. Perfetto, cominciamo bene. Vediamo allora le perle di questo mese.
I bestseller sono tanti, milioni di milioni…
Eppure…
Ma rare, eh? Rarissime.
Numerologia editoriale
Chi offre di più?
Fulminante ma si può fare meglio.
Un grande classico ma non basta. Daje!
Va già meglio. E poi?
Dai, dai! Di più, di più!
Adesso caliamo la briscola…
Se i numeri non bastano, il tutti aiuta.
E ora andate e leggetene tutti!
Quando anche il tutti pare poco…
E non ci pensiamo più.
Ma c’è anche chi comincia bene, promette bene
e solitamente non pulisce… ehm…
L’evento letterario non manca mai.
E la rivelazione è dietro l’angolo.
Senza scordare che dai diamanti non nasce niente, eppure…
Da non sottovalutare l’esordio con domanda incorporata.
E la domanda à la razzo di rane.
Nella sezione mondo immondo
troviamo rappresentanti degni di nota.
Due mondi in una sola pagina. Un editing da fine del mondo.
Ché il mondo fa fine e non impegna.
E se proprio non ci si vuole impegnare, occorre restare sul carino e sul passabile. Infatti…
Addirittura!
Formidabile e perfetto.
Magistralmente fenomenale.
E rispunta fuori quel bestseller da usare raramente e solo se il caso lo richiede.
Vogliamo spendere due parole sui
bravi e i bravissimi?
E adesso è tempo di “Gianni e l’ottimismo”.
Grazie, mi sento già meglio. E si sente meglio anche Bollani…
Che ha trovato qualcuno a cui dare la colpa.
Qui invece si sparano complimenti col cannone da neve. Ma è ancora niente!
Vi fareste consigliare un libro da Faletti?
Qui il consiglio non serve, il libro è già un programma e il programma va in onda quando esce il libro. Sarà un caso.
E poi c’è il titolo che chiama il titolo.
Perché i buoni libri vanno in paradiso, e tutti gli altri arrivano…
L’espressione “formule stantie” sintetizza perfettamente ‘sto catalogo
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Certo i numeri de Il Libraio si assomigliano un po’ tutti, ma qui sta il loro fascino. 😉
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“Il fascino magnetico dei romanzi di Fabio Volo”… ma che stanno dicendo questi? È mica una farsa?
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Magnetico, certo. Fabio Volo sta tra la calamita e la calamità.
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Il premio all’ottimismo e alla cura per la felicità lo hanno scippato a Trillè, anche lui aveva scritto un libro bellissimo, che ha cambiato la vita di molti e risolto molti problemi, e per un attimo un potebbe pensare che sia francese.
Però, con tutto ‘sto gran librario che c’è in giro uno si disorienta.
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Se uno smette di credere a Il Libraio, perde il gusto delle cose belle e della colazione à la Mulino Bianco.
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Adesso vediamo Ines cosa dice, la gran scrittora.
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A Ines Il Libraio viene consegnato a mano, in segno di profonda stima.
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Ma è imbarazzante! 😀
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L’editoria È imbarazzante. 😀
E qui sta il bello!
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La cosa divertente è che sono interscambiabili, vanno bene per qualsiasi titolo. L’unico cruccio è che lo si può fare solo a mente o a voce. Invece scambiare le fascette in libreria… 😀
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Scambiare le fascette sarà il prossimo passo… 😉
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Vi fareste consigliare un libro da Faletti?
Direi che questa è una sintesi perfetta dell’essenza de Il libraio.
Che poi ottengono l’effetto contrario, eh! Io l’ho sfogliato tutto e ci sono vari libri le cui trame mi interesserebbero pure, ma circondati come sono da tutte ‘ste frasi a effetto, il mio primo pensiero è che siano delle immane sòle per lettori, e lascio perdere… °_°
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la frase giusta sarebbe: vi fareste consigliare un libro da faletti, il quale viene consigliato da d’orrico?
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Segnalo 4 cose:
1) la rivista è anche in formato pdf, che così non disboscate la foresta amazzonica. Ci vuole un poco per capire dove prenderla, ma ho fatto io il lavoro sporco: http://www.illibraio.it/il_mensile_archivio.php
2) Ci sono dei link molto interessanti. Il concorso librario, pardon: il torneo letterario. (Spero non ti sia sfuggito!)
3) Che cos’è un ebook? Ma, cose più importante e interessante, come si determina il prezzo? http://www.ioscrittore.it/speciale_ebook (Questo è davvero interessante.)
4) Il link “chi siamo” mi ha sconvolto: http://www.illibraio.it/chi_siamo.php . 12 case editrici fanno capo ad un solo gruppo editoriale! Comincio a spiegarmi cose.
Gaia, mi hai aperto un mondo! 🙂
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Lietissima! È la Ines che ci trova inutili, ma vedi che invece… 😉
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12 case editrici fanno capo ad un solo gruppo editoriale! Comincio a spiegarmi cose
Benvenuto nel magico mondo dell’editoria dei grandi gruppi. Mai provato a controllare in quanti fanno capo a Mondadori, RCS, ecc.? La teoria della multinazionale multimarca non funziona mica solo per alimentari e detersivi… 😐
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Direi che è sorprendente la loro bravura: parlare di libri senza dire nulla, non è mica da tutti. No?
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Servire fuffa non è mai semplice. Il cerimoniale è assai complesso.
Noi lo sappiamo bene: se la fuffa fosse specialità olimpica, certamente andremmo a podio. 😉
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