Europei Handgun 2016: potrebbe esser peggio, potrebbe… ehm… piovere

Visto che il console ungherese non ha protestato per il mio precedente articolo – questo –, mi sembra opportuno insistere sull’argomento. Soprattutto per farvi sapere che i nostri tiratori stanno bene – nessuno è stato inghiottito dalle sabbie mobili – e a fine giornata, contandoli, non si sono registrati dispersi.

Oggi posso darvi notizie buone e notizie cattive, cominciamo da quelle cattive così poi ci rifacciamo la bocca. Sono commenti e foto che, come al solito, ho raccolto su Facebook. Mancano i nomi dei commentatori perché insisto nel prendermi la colpa di tutto.

L’immagine è fresca di giornata. Mi spiegavano che gli organizzatori intendevano spargere della ghiaia ma sembra di capire sia rimasta semplicemente una felice intenzione. Avete presente i propositi della notte del 31 dicembre? Ecco, uguale. C’è però da dire che, facendo di necessità virtù e inserendo una musica cazzuta, anche un disastro naturale può diventare un gran video.

Non vi nego d’aver cercato il numero di conto corrente a cui devolvere la mia offerta in denaro.
E visto che abbiamo cominciato con una foto esplicativa, proseguo con la gallery.

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Il posto mi sembra davvero molto accogliente, manca solo il maggiordomo in guanti bianchi. Ma mica si può pretendere troppo!
Allora, torniamo alle condizioni meteo, mi sembra di intuire si sia tentato l’impossibile per bonificare la palude. Nessuno ha ancora valutato l’asciugatura col fon ma non dubito sarà il prossimo passo.

Eppure…

È anche vero che non tutto il male viene per nuocere, difatti il fango sta favorendo i solutori più capaci. Come sulla Settimana Enigmistica.

Il cartello starebbe lì a indicare il mobilio con cui è composto l’esercizio. Se non avete mai risolto almeno il Cubo di Rubik, lasciate perdere.
C’è da dire che la melma è anche capace di fare regali. Se non proprio la melma, almeno Mr StraBig Presidente, che con un furgoncino si è avventurato in ferramenta per poter “donare” stivaloni ai RO.

Una scena commovente. Anche la traduzione di Facebook regala commozione, ma è commozione cerebrale. Fate finta di niente, un po’ come fanno i nostri tiratori in Ungheria. Per sopravvivere.

Altre cattive notizie ne abbiamo? Be’, sì, è ovvio.

Quindi mancano i ricambi, per fortuna non mancano gli stivali di gomma!

Tocca rincuorare il nostro amico, i RO ora hanno gli stivali e non possono più lamentarsi. Però pare che il tempo sia migliorato – e adesso passiamo alle buone notizie, finalmente – perciò…

Perciò c’è il sole. E anche la melma. Conviene adeguarsi in qualche modo.

Be’, sì, mi sembra comodo. Anche se…

Ecco, se non sapete cosa regalare ai nostri revolveristi di ritorno dagli Europei… le lunette farebbero comodo.
Qualche altro problemuccio, prima di passare effettivamente alle buone notizie? Mica posso levarvi ogni speranza.

Ok, forse nel frattempo questa l’abbiamo risolta. E adesso le buone notizie!

Niente, non c’è verso di scovare una buona notizia che sia effettivamente tale. Riproviamo.

Oh, vedi che almeno i bagni… Certo poi occorre avere la fortuna di scovare quello degno d’essere frequentato.

Terminiamo l’articolo di oggi con una botta d’umorismo. Qualcuno la sta prendendo bene.

Cavolo, se proprio vogliamo metterla così… ma che gran peccato non essere in Ungheria!

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Informazioni su Gaia Conventi

Scrivo, ma posso smettere quando voglio.

2 risposte a “Europei Handgun 2016: potrebbe esser peggio, potrebbe… ehm… piovere”

  1. first lady dice :

    Ma hanno dimenticato i visori notturni visto che hanno fatto sparare i tiratori al buio….
    E soprattutto i nostri tiratori facciano un confronto con i campi italiani, e traggano le debite conclusioni: i nostri campi sono le Maldive in confronto a Pinarella di Cervia.
    Come si può organizzare un Campionato Europeo senza nessun supporto logistico, tettoie, punto di ristoro, insomma pensateci bene cari organizzatori internazionali, prima di assegnare una gara di questo livello a campi non attrezzati e strutturati.
    Al prossimo match.

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