Tramisti tra mestoli (seconda cucchiaiata).

Il brodo è di ieri, ma l’abbiamo intiepidito a fiato. Con costanza.


ho 11 anni e vorrei scrivere un libro o anche un mini libro non da vendere certamente solo che lo vorrei mettere online come pubblica lettur secondo voi c’è la posso fare?

No.

La direi la soluzione più pratica.

Prima o dopo i pasti?


Mi dicono che non puoi arrivare alla tomba solamente scrivendo e vendendo libri ma…?

Come no! E ci arrivi alla svelta: crepando di fame.

Io non capisco.

Raccontaci le tue paturnie, amico tramista.

Mi dicono tutti che non ti puoi mantenere solo pubblicando libri e vendendoli e poi, quando entro in una libreria, trovo dei romanzi che hanno venduto dalle 500.000 copie fino ad un massimo di 2 o 3.000.000… C’è mah, cosa succede alla cifra guadagnata magari, vendendo 3.000.000 di copie?

Quindi ti fidi di quel che blaterano le fascette. E scrivi in questa maniera.
Tu devi essere un tizio che ha smesso di credere a Babbo Natale in età da patente. E pensare che la colpa non è sua, erano le tue letterine a risultare incomprensibili.


Ho scritto un libro e vorrei stamparlo……….?

Con tutti ‘sti puntini di sospensione diventerà una trilogia.

per poi imbucarlo e inviarlo a me , come prova tipo diritto d’autore,

E poi?

e una volta arrivato a casa mia , lo invierei a qualche casa editrice.

Sempre quel manoscritto, riscrivendo l’indirizzo sulla stessa busta. Interessante!

Ma volevo sapere , piuttosto, come devo stamparlo A4 oppure A5 ?
come posso rilegarlo da sola?

Con la cartella editoriale ci prendi sempre. Per la rilegatura handmade andrà benissimo il punto croce.

Non so bn cm si chiama il genere ma credo abbiate capito

Lo sai che sono tre faccende differenti, vero?


Scrivere un libro on-line?

Spiegati meglio.

Buonasera, inanzi tutto mi riferisco a quelli che sono amanti di scrivere libri,

E li scrivono così.

girovagando su internet ho trovato il sito: youcanprint.it dove in questo sito permette di scrivere libri che poi possono pubblicare sia on-line che in forma cartacea.

Temo di sapere come finirà.

Io avevo intenzioni di scrivere un libro

Sei proprio sicura di volerlo fare? Capisco che le stamperie campino spremendo illusioni, ma nel tuo caso sarebbe come sparare a uno che caga. Perdonate il tono, il detto va detto così: senza bip.

ma ancora devo iniziare nel farlo,

L’abbiamo scampata!, forse riusciamo a schivare il suo stampalibro.

quello che volevo sapere per scrivere posso usare office word o serve un altro programma per scrivere?

Sapendo scrivere, si sopravvive a qualsiasi programma. Incluso Masterpiece.
Detto questo, vedi almeno di non disattivare il correttore di Word.

poi se io vorrei ad esempio pubblicare il libro sia on-line o cartaceo e a pagamento?

Dovrebbero farti pagare il doppio, come risarcimento danni alla lingua italiana.

scusate la mia ignoranza ma mi sono imbattuta in questo sito per caso… grazie per le risposte che darete

E l’utente rispondente: «Da quanto ne so,questi siti sono da evitare,perchè pubblicano libri senza distinziome di qualità,e i librai non li comprano in genere.Quindi,ricapitolando:può essere il miglior libro al mondo ma non lo noterà nessuno». Caro utente rispondente, tu non vuoi scrivere un libro, vero?

E una volta scritto a chi bisogna rivolgersi per pubblicarlo e quanto costa??

Sto perdendo le speranze. O forse sono i tramisti ad averle perse, e pagano.

Se avete tempo e volete farvi del male, cuccatevi questo quesito. Le risposte sono degne di nota.
Poi spegnete tutto e cercate uno spigolo. E sdeng sdeng sdeng, come al solito.

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Informazioni su Gaia Conventi

Scrivo, ma posso smettere quando voglio.

25 risposte a “Tramisti tra mestoli (seconda cucchiaiata).”

  1. mozart2006 dice :

    Serve una ulteriore scorta di spigoli!

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    • Gaia Conventi dice :

      Essendo imprenditori furbissimi – noi che già siamo pagati per dire male dell’editoria a pagamento -, stiamo valutando di creare un banchetto di spigoli.
      Da inserire nella colonna di destra, e da portare in giro per il mondo. Un euro a spigolo. E siamo pure imprenditori onesti! 😉

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  2. Alessandro Madeddu dice :

    Questa foga di scrivere libri e pubblicarli proprio non la capisco: sarà la crisi.

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  3. tibi dice :

    11 anni. 11 anni? Solo io a quell’età pensavo soltanto a sporcarmi di fango nel fiume? xD

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  4. minty dice :

    ho 11 anni e vorrei scrivere un libro o anche un mini libro non da vendere certamente solo che lo vorrei mettere online come pubblica lettur secondo voi c’è la posso fare?

    No.

    Ma sì, ma sì! Per una che NON vuole pubblicare un libro fisico da vendere, arricchendo un EAP, perché scoraggiarla? Che lo piazzi su un sito qualsiasi di fanfiction, nella sezione”Originali” (che esiste quasi sempre) e si goda la sua pubblica lettura. Ma solo a patto che, a 15 anni, non se ne esca poi con l’idea di fare un libro “vero”! 😛

    Per aumentare la propria fantasia bisogna leggere i libri fantasy e guardarsi i film fantasy?

    Certo car*! Più o meno come per farsi allungare il pirulo e/o crescere le te**e, basta guardarsi i film di Rocco Siffredi e/o Serena Grandi! 😛

    Lo sai che sono tre faccende differenti, vero?

    E infatti poi gli consigliano da James Ellroy a Ildefonso Falcones. Genio!

    Buonasera, inanzi tutto mi riferisco a quelli che sono amanti di scrivere libri, […]

    Questo è straniero, vero? Ditemi che questo è straniero, per carità!!! O____O
    *SBRONG* *spigol*
    ;___;

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  5. tuqiri73 dice :

    bè la risposta di quadrupede è la migliore:
    “Perché scrivere un libro quando c’è la legione straniera?”

    ehehehehehe, geniale.
    Tomas

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  6. impossiball dice :

    “C’è mah” è la mia nuova esclamazione preferita.

    C’è mah! C’è mah!

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  7. impossiball dice :

    Va detto che mia moglie a 14 anni ha scritto un romanzo la cui trama è una storia d’amore tra lei e il cantante degli A-ha, e una sera di qualche tempo fa l’ho letto ad alta voce e l’abbiamo commentato: tra le grasse risate dovute alle ovvie ingenuità, abbiamo convenuto che comunque c’erano un certo ritmo e una discreta fantasia nel portare avanti una storia senza troppo ripetersi e annoiare. Per cui va benissimo voler scrivere libri e romanzi a 11, 12, 13 anni, l’importante è non volerli pubblicare e farci i soldi 😀

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