Seconda lettera per un amico, elemosinando rispetto per la sua memoria: a Il Resto del Carlino Ferrara e a tutti gli amici che vorranno leggerla e condividerla

Gentile Redazione de Il Resto del Carlino Ferrara,

mi rincresce doverti inviare questa seconda lettera – speravo ne bastasse una – e mi duole doverlo fare ancora una volta online. Non voglio apparire una persona becera che attira lettori sul proprio blog calando l’amo dell’indignazione. Lo eviterei volentieri. Figuriamoci, io faccio satira e mi occupo di libri, e tu mi metti nelle condizioni di sembrare un programma televisivo strappalacrime.
Ecco perché mi auguravo che una cortese email potesse ottenere lo stesso effetto, mi avrebbe evitato di sembrare un teleimbonitore di melodrammi. E lo immaginavo vedendo che, dando prova di grande umanità, hai deciso di togliere la macabra “gallery” in cui il mio amico Franco era ritratto con le sembianze di un pupo di cenci. Quasi fosse stato messo in posa. E non importa se un telo lo ricopriva, tutti noi sapevamo che lì sotto c’era il nostro Franco, che avremmo voluto ricordare in maniera ben differente. Proprio lui: un uomo forte, sempre di buon umore, una persona che mai ho visto perdersi d’animo. Di tutto questo nelle tue foto non rimaneva niente, solo una bambola di pezza tenuta salda dalla cintura dell’auto. E sono qui a ricordare la scena immortalata – credimi, descriverla mi fa male – per ottenere la tua attenzione: sul sito del giornale è ancora presente una foto tremenda, foto che mostra esattamente quanto ho dovuto raccontare. L’hai forse scordata? Perché noi non l’abbiamo dimenticata, e non la dimenticheremo facilmente.
Ieri ti è stato fatto presente via email, stamattina ho chiesto aiuto alla Redazione nazionale de Il Resto del Carlino – anch’essa silente –, e ora non mi resta che affidarmi alla collaborazione del web: questo mio appello otterrà finalmente l’attenzione sperata? A te, gentile Carlino Ferrara, basta un click per rimuovere quella foto dal web. A te basta fare così poco mentre a me – a nome di tutti gli amici di Franco – tocca elemosinare la tua compassione per ottenere quanto credo spetti a chiunque abbia perso un congiunto: rispetto per la sua memoria.

Gentile Redazione, domani tutti noi amici e parenti saremo al funerale di Franco. La sua Patrizia ci ha chiesto di non portare fiori, e io spero almeno di poterle comunicare la notizia che TUTTE le foto che ritraggono Franco in quel modo sono state tolte dal sito de Il Resto del Carlino Ferrara. Diamole almeno questo piccolo sollievo. A te non costa nulla, per noi sarebbe moltissimo. E Franco potrebbe finalmente riposare in pace.

                                                                                                                                                                                                                    Gaia Conventi

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Scrivo, ma posso smettere quando voglio.

12 risposte a “Seconda lettera per un amico, elemosinando rispetto per la sua memoria: a Il Resto del Carlino Ferrara e a tutti gli amici che vorranno leggerla e condividerla”

  1. Daniele dice :

    Spero che ti ascoltino, quale che fosse il motivo, un passo lo hanno già fatto.

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  2. sandra dice :

    Veramente, cosa ci vuole? Attenzione, quella che manca spesso sul luogo di lavoro, solo che qui si tratta di dolore. Abbraccio.

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    • Gaia Conventi dice :

      Eh, cosa ci vuole? Non saprei, magari un minimo d’attenzione e un pochino di buonsenso.
      Se il mio appello precedente è stato ascoltato e recepito, voglio sperare che anche questo abbia la stessa fortuna.
      Però, davvero, non è possibile scrivere alle redazioni – locale e nazionale – ed essere ignorati in questo modo.

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  3. tibi dice :

    Mi dispiace per la tua perdita. Faccio girare il post con la speranza che serva a qualcosa.

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  4. pivari dice :

    L’ho segnalata nel gruppo fb ferrarese. Servirà a poco ma …
    https://www.facebook.com/groups/ferrarese/permalink/1955009004725049/

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